The Telegraph ha inserito la pasta Verrigni trafilata in oro tra i suoi “50 cibi da provare prima di morire”. “L’oro” scrive il quotidiano londinese “dona alla pasta una consistenza particolare: cruda, la pasta ha un aspetto vivo; dopo la cottura, la superficie è più levigata, il sapore del grano più intenso, il colore aureo della pasta più ricco.” La nostra pasta è in ottima compagnia: nella selezione anche i limoni di Sorrento, l’aceto di Modena Giuseppe Cremonini, l’olio extravergine Laudemio prodotto in Toscana dalla famiglia Frescobaldi.